Autoanalisi ematica

Controllare periodicamente il proprio stato di salute è importante. La mancanza di tempo, le lunghe file in ambulatorio o nei centri di analisi, a volte ci portano a rimandare i controlli, trascurando così la nostra salute. Oggi, grazie alle nuove tecnologie, è possibile eseguire le analisi del sangue di prima istanza, e alcuni esami diagnostici, direttamente in farmacia, risparmiando tempo e guadagnando in salute.

Come funziona l’autoanalisi in farmacia?

  • prenota chiamando lo 050-571342, oppure scrivi all’indirizzo di posta elettronica  farmaciadigea@virgilio.it
  • attendi conferma dell’avvenuta prenotazione
  • presentati 10 minuti prima dell’orario fissato per effettuare l’esame o gli esami richiesti, preferibilmente a digiuno
  • attendi l’esito dell’esame o degli esami effettuati (il tempo varia a seconda della quantità degli esami e della tipologia degli stessi)

È preferibile eseguire l’esame al mattino a digiuno in modo da avere valori attendibili e confrontabili coi precedenti.

COSTO: varia in base alla tipologia e alla quantità degli esami prenotati e verrà comunicato contestualmente alla conferma dell’appuntamento.

A chi è indirizzato questo servizio?

  • A chi non vuole perdere tempo in lunghe code per compiere un’analisi.
  • A chi preferisce evitare spostamenti e ha la possibilità di recarsi nella sua farmacia di fiducia per misurare i propri valori.
  • A chi vuole fare rapidi check-up per sentirsi più sicuro.

Quali valori ematici è possibile verificare in soli 5 minuti?

  • Glicemia (consigliabile a digiuno): è la concentrazione di glucosio nel sangue. Il glucosio è fondamentale per l’organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule che lo prelevano direttamente dal sangue.  I valori : in soggetti sani, che hanno una vita regolare e un’alimentazione corretta, generalmente nell’arco della giornata i valori della glicemia si mantengino tra i 60 e i 130 mg/dl. A digiuno, i valori glicemici possono variare dai 70 ai 110 mg/dl; tra 100 e 125 mg/dl si tratta di condizione di alterata glicemia a digiuno (IFG), una condizione che dovrebbe invitare il paziente a porre maggior attenzione al suo stile di vita. Valori di glicemia uguali o superiori a 126 mg/dl sono, secondo l’American Diabetes Association , da considerarsi probabili sintomi di diabete.
  • Glicemia – emoglobina  glicata: L’emoglobina glicata è una particolare forma di emoglobina, una proteina che si trova sulla superficie dei globuli rossi e svolge la funzione di trasportare l’ossigeno a tutti gli organi ed i tessuti dell’organismo. Si parla di emoglobina glicata quando all’emoglobina si lega il glucosio in alte concentrazioni: questo determina una minor efficacia del ruolo svolto generalmente dall’emoglobina, che in queste condizioni non è in grado di trasportare il giusto quantitativo di ossigeno. In presenza di glicemia alta, l’emoglobina glicata si trova in maggiori concentrazioni e questo provoca una serie di ripercussioni all’interno dell’organismo, proprio perché appunto agli organi che ne hanno bisogno non arriva il giusto apporto di ossigeno. L’emoglobina glicata viene misurata per verificare i livelli di glucosio nei pazienti che soffrono di diabete: insieme all’esame della glicemia viene infatti spesso raccomandato anche il test dell’emoglobina glicata in quanto permette di valutare la condizione in un lasso di tempo maggiore.
  • Colesterolo Totale : è la somma delle concentrazioni (espresse in milligrammi/decilitro) nel sangue del colesterolo HDL e LDL. Il colesterolo presente nel nostro organismo è sintetizzato, principalmente dal fegato, per gran parte dal nostro organismo stesso, mentre il 15% viene assunto con l’alimentazione. Nel calcolo del colesterolo totale è fondamentale l’importanza del rapporto tra i valori del colesterolo HDL ed LDL, poiché descrivono il rischio o meno di incorrere in patologie cardiovascolari. Il valore del colesterolo totale elevato non è di per sé un sicuro indicatore di rischio di cardiopatie od ictus.
  • Colesterolo HDL: è detto anche “colesterolo buono”- valori normali: per l’uomo sono compresi tra 35 e 39 mg/dl; per la donna tra 40 e 45 mg/dl. Valori bassi associati ad elevato rischio cardiovascolare:  per l’uomo inferiori a 35 e per la donna inferiori a 40. Valori alti o ottimali associati a basso rischio cardiovascolare: per l’uomo superiori a 39 mg/dl e per la donna superiori a 45 mg/dl.
  • Colesterolo LDL: è detto anche “colesterolo cattivo” sia per l’uomo che per la donna abbiamo: valori bassi o ottimali inferiori a 130 mg/dl; valori alti compresi tra 130 e 159 mg/dl; valori elevati compresi tra 160 e 189 mg/dl; valori molto elevati superiori a 190 mg/dl. I valori elevati del colesterolo LDL rappresentano un indice di rischio per le patologie cardiovascolari.
  • Trigliceridi ( consigliabile a digiuno): costituiscono la più importante riserva energetica del nostro organismo ma se non vengono utilizzati sono da questo accumulati sotto forma di adipe.